Kuno Tsunoda: Nessuno giocherà più agli FPS su PC
Dopo le ultime dichiarazioni su Kinect e ipad, in cui si parlava della netta superiorità di vendite che avrà la periferica su quest’ultimo, Kuno Tsunoda torna con una nuova dichiarazione affermando questa volta che difficilmente qualcuno giocherà ancora gli FPS su PC dopo che Halo:Reach ha ridefinito il genere in esclusiva su Xbox.
Inoltre afferma anche che le dichiarazioni che vengono fatte sul Kinect in questi giorni si facevano anche qualche anno fa per il PC, ritenuti incapaci di gestire un gameplay come quello degli Sparatutto con tastiera e mause. Le cose, secondo lui, sono cambiate quando si è smesso di fare FPS come semplici conversioni da PC a console e si è concentrato lo sviluppo solo su quest’ultime.
Ci sembra una frase piuttosto contradditoria rispetto quanto dimostrato in un esperimento gestito da Microsoft stessa, rivelato da Raul Sood, CTO della divisione gaming HP.
Ecco le sue parole:
"Il progetto era concepito", spiega Sood, "per consentire ai giocatori console e PC di interagire tra loro e combattere in un ambiente connesso. Personalmente avrei voluto che il progetto rimanesse in piedi e non venisse cancellato. Ho sentito da fonti affidabili che nel corso dello sviluppo sono stati radunati i migliori giocatori console e messi contro giocatori mediocri PC… e indovinate cos’è successo? Con mouse e tastiera hanno letteralmente massacrato i giocatori su console, che avevano il classico pad. I player su console venivano distrutti ogni volta. Così tanto che sarebbe stato imbarazzante per il team Xbox e per Microsoft se questa iniziativa fosse stata messa in campo. Ecco perché il progetto è stato cancellato".