Dead Space 4, EA avrebbe rifiutato il pitch a detta dell’autore originale
Glen Schofield, creatore della saga, ha rivelato che EA ha respinto la sua proposta di sviluppare Dead Space 4.
Durante una recente intervista, Glen Schofield, storico creatore dell’IP ha rivelato di aver proposto ad Electronic Arts un pitch per Dead Space 4 il quale sarebbe stato, tuttavia, rifiutato dalla compagnia californiana. Pessime notizie, dunque, per i fan della saga che dovranno abbandonare quelle speranze nutrite dal recente remake del primo capitolo.
Questa rivelazione, inoltre, getta luce sulle profonde difficoltà che sta attraversando l’industria e la notevole avversione nei confronti del rischio scaturita da una congiuntura economica piuttosto turbolenta. EA non sembrerebbe interessata ad investire ulteriormente sulla serie, preferendo concentrarsi su prodotti dalle migliori prospettive.
Il pitch di Dead Space 4
A presentarsi presso gli uffici di Electronic Arts con il pitch di Dead Space 4 in mano è stata una squadra di tutto rispetto composta dal già menzionato Schofield, recentemente director di “The Callisto Protocol” (qui la nostra recensione), Christopher Stone e Bret Robbins, CEO di Ascendant Studios e director di Immortals of Aveum (qui la nostra recensione).
Certo, gli ultimi anni per il trio sono stati costellati da una fitta serie di insuccessi e fallimenti, nonché da pesanti licenziamenti all’interno dei loro nuovi team, tuttavia, costoro rappresentano ancora oggi alcune delle colonne portanti di Visceral Games, una delle svariate software house ad essere finite sotto l’impietosa mannaia di EA.
I tre avrebbero proposto di iniziare i lavori su Dead Space 4 ad una serie di figure importanti del publisher, sfruttando le conoscenze maturate durante le loro precedenti esperienze all’interno della compagnia e in seguito al netto rifiuto da parte delle stesse avrebbero semplicemente abbandonato i propositi, evitando, dunque, di insistere ulteriormente.
Schofield stesso ha rivelato come la decisione di EA possa essere dovuta all’estrema incertezza dell’industria moderna, ai budget per i titoli AAA ormai gonfiatisi a dismisura e per le irrealistiche previsioni di vendita necessarie a trarre profitto da un’operazione del genere. Per il momento, quindi, la saga rimarrà congelata ma non è detto che non possa apparire in futuro.
Il CEO di Striking Distance Studio non ha, infatti, rinunciato completamente al progetto di ritornare a sviluppare la storica IP da egli concepita (qui per ulteriori informazioni su di essa) e si è definito pronto a lavorare su Dead Space 4 qualora il publisher cambi idea e riapra ad un nuovo capitolo della serie horror fantascientifica.
Si consolidano, dunque, le voci che vorrebbero Electronic Arts delusa delle vendite di Dead Space Remake (qui la nostra recensione) e poco propensa a proporre ulteriori iterazioni dell’IP. La saga dovrebbe essere congelata in attesa di nuovi smottamenti all’interno dell’industria ed il publisher dedito a titoli di respiro più ampio.