Attack on Titan VR The Unbreakable Recensione
Guardando l’anime di Attack on Titan avete mai pensato che la minaccia dei giganti non fosse tutto sommato così pericolosa come mostrato? Attack on Titan VR The Unbreakable Part 1 sembra un gioco il quale obiettivo è proprio mostrare quanto abbiate torto.
Vestire i panni di un membro del team d’esplorazione e combattere anche solo una manciata di giganti è abbastanza per farmi immergere completamente nel mindset dei personaggi del manga di Isayama, cosa che con i titoli console non è mai successa.
Attack on Titan VR Recensione
Il motivo per cui The Unbreakable riesce a realizzare l’esperienza videoludica più vicina ai sentimenti di paura e disperazione che caratterizzano i primi archi dell’opera di Isayama è presto detto: è il VR.
Come per tutti i titoli migliori in realtà virtuale, il pregio migliore di Unbreakable è proprio il suo essere un gioco VR. Non sarebbe possibile rendere altrettanto bene la confusione, la difficoltà e soprattutto la pericolosità delle battaglie contro i giganti.
I “mostri” di Attack on Titan sono sempre stati caratterizzati per avere un lato goffo, quasi stupido, ma ciononostante si rivelano nemici letali semplicemente grazie alle loro dimensioni ed a quanto sia complesso ucciderne uno.
Ciò gioca a vantaggio di Unbreakable, in quanto la natura stessa dei nemici giustifica un’intelligenza artificiale limitata. Devo dire che per quanto si noti che il gioco non abbia una programmazione solidissima, mi sono sempre sentito in pericolo vicino ad un gigante e il comportamento degli avversari è sempre stato in linea con quanto conosco dal manga.
Muoversi è bello ma complesso
Oltre ai giganti, la seconda colonna portante delle scene d’azione di manga e anime è il dispositivo di manovra tridimensionale che usano i protagonisti per muoversi attorno ai pericoli, ma anche nel mezzo di città e foreste.
Anche questo elemento è ben realizzato all’interno di Attack on Titan VR e anche questo elemento svela tutta la complessità “celata” dalla narrazione originale. Per quanto nell’anime venga mostrato che usare il movimento tridimensionale sia complicato, utilizzarlo in “prima persona” rende davvero l’idea di quanto difficile sia combattere con questo sistema.
Per muoversi in The Unbreakable bisogna lanciare gli arpioni del dispositivo di movimento (che per chi non lo sapesse, sono due) singolarmente, uno con la mano destra, l’altro con la sinistra. Poi serve “tirare” per dare al meccanismo il segnale di riavvolgere i fili, così da librarsi in aria.
Imparare come muoversi bene è molto meno immediato di quanto non sembri, specie quando non si dovrà semplicemente arrivare a degli obiettivi statici, ma combattere dei giganti, spesso di varie dimensioni e velocità.
La base c’è, il contenuto un po’ manca
Tutto ciò che ho discusso finora può suonare un po’ vago perchè mi son concentrato solo sulla base dell’esperienza. The Unbreakable è un gioco concentrato sulla caccia ai giganti, non sugli altri aspetti di Attack on Titan quali i risvolti fantapolitici e le guerre tra fazioni umane.
Non è quindi un’adattamento fedele dell’opera, quanto più un gioco che si vuole concentrare su uno specifico e iconico aspetto della stessa. Secondo me, riesce in questo intento e anche piuttosto bene. Purtroppo però è carente sotto quasi ogni altro aspetto.
Come di consueto per titoli pubblicati su Meta Quest 3 (e quindi giocabili senza l’ausilio di un PC) il gioco si presenta con un comparto tecnico molto arretrato. Le prestazioni però reggono abbastanza bene, quindi tutto sommato non è una situazione disastrosa.
Dove però ho sentito la necessità di una vera e propria evoluzione è nei contenuti stessi. Cacciare i giganti è bello, l’immersione c’è tutta e la varietà delle armi cambia tantissimo l’approccio al combattimento…ma gli obiettivi e gli ambienti sono troppo pochi e ripetitivi.
Vedere un gioco che riesce a realizzare un’esperienza tanto immersiva nel mondo di Attack on Titan, solo per poi essere limitatissimo da una carenza di contenuti è un’enorme peccato. La campagna è basilare, il multiplayer divertente ma troppo semplice e non ci sono veri e propri contenuti secondari.
Parte 2 aggiunge altro, tra cui una modalità survival, ma questa recensione si basa unicamente su parte 1 in quanto parte 2 è un’acquisto a parte.
Attack on Titan VR The Unbreakable Part 1è un gioco che posso consigliare se, leggendo le parole “attack on titan” e “VR” siete rimasti incuriositi. Se volete un’esperienza immersiva di come sia la lotta contro i giganti, l’acquisto è d’obbligo. Purtroppo però, c’è poco altro da trovare.
Attack on Titan VR The Unbreakable è un'esperienza immersiva della battaglia contro i giganti, ma poco altro
Pro
- Sfrutta bene il VR
- Sistema di movimento complesso ma che sa dare soddisfazioni
- Cambiare arma trasforma le battaglie
Contro
- Tecnicamente retrogrado
- Poco contenuto