Planet Coaster 2 Recensione
Planet Coaster 2, il sequel definitivo del simulatore di parchi di Frontier Developments è arrivato sugli scaffali digitali per PC, PlayStation 5 e Xbox Series X dal 6 novembre 2024. Dopo aver dedicato diverse ore a progettare e costruire montagne russe, piazzali, aree ristoro e le nuovissime attrazioni acquatiche, sono pronto a condividere le mie impressioni.
Planet Coaster 2 Recensione
Siamo di fronte a un nuovo capitolo del genere simulativo e gestionale firmato Frontier. Forte dell’esperienza accumulata con Planet Zoo, dedicato agli animali, e con i magnifici dinosauri della serie Jurassic World Evolution, lo studio è pronto a regalarci un altro grande classico del genere: un ritorno alle montagne russe e alle attrazioni dei parchi a tema.
Planet Coaster 2 si presenta fin da subito con diverse modalità di gioco, pensate per soddisfare un po’ tutti. La modalità Carriera, articolata da una serie di missioni dalla difficoltà progressiva, la modalità online Franchise che ci permette di collaborare in modo asincrono con i nostri amici per condividere la costruzione del parco. Infine, la modalità Sandbox che offre totale libertà creativa per progettare il nostro parco.
Lanciamoci nel mondo dei parchi tematici, la Carriera.
Se siete nuovi al genere o volete cimentarvi con le sfide proposte dagli sviluppatori, la modalità Carriera è sia un ottimo punto di partenza che una sfida stuzzicante. Partendo dal prologo, il gioco ci guida nei primi passi, aiutandoci a comprendere i nostri compiti: costruire nuove attrazioni, allestire le aree, fino all’assunzione e alla gestione del personale.
Ogni aspetto della gestione del parco è ben approfondito e dettagliato. Ad esempio, il gioco ci mostra fin da subito come ogni struttura influenzi lo stato d’animo del visitatori, che si tratti di una panchina, un cestino, un chiosco del cibo o di un’attrazione.
Uno degli aspetti più interessanti di Planet Coaster 2 è la gestione dell’energia elettrica, che richiede di posizionare trasformatori e centrali elettriche per alimentare l’intero parco. Questa meccanica, già presente in Planet Zoo e Jurassic World Evolution, viene riproposta in modo simile.
Le prime missioni della modalità Carriera introducono gradualmente i concetti fondamentali di Planet Coaster 2. Si parte con la costruzione di un’attrazione e il miglioramento del paesaggio circostante, per poi passare ad aspetti più complessi come la gestione dell’energie elettrica, la gestione del personale e la manutenzione delle attrazioni.
Gradualmente, scopriremo tutte le funzionalità legate alla gestione gestione del personale, inclusa la loro crescita personale e le condizioni lavorative. Questi aspetti sono accessibili tramite appositi pannelli di gestione, dove possiamo organizzare i turni di lavoro, inoltre è necessario costruire aree relax per mantenere alto il morale dei dipendenti.
Avanzando nei capitoli, le missioni diventeranno sempre più complesse, portandoci a occuparci anche di parchi in condizioni critiche che necessitano di essere ristrutturati. Il tutto avviene in modo guidato, permettendoci di apprendere gradualmente ogni funzionalità di Planet Coaster 2.
Ad esempio, nei primi capitoli ci troveremo a ricostruire sezioni di una montagna russa. Con piacevole sorpresa, gli sviluppatori introducono un sistema semplificato per la costruzione, che permette di agganciare facilmente una sezione del tracciato a quella successiva. Questo evita risultati poco ottimali o spigolosi, rendendo l’attrazione fluida e più gradevole.
Una volta completati gli obiettivi principali di un capitolo, potremo scegliere se proseguire con il successivo o rimanere nello stesso per dedicarci agli obiettivi secondari. Questi ultimi, una volta completati, ci consentiranno comunque di continuare a giocare il capitolo in totale libertà.
Gioca in compagnia, gioca Franchise
Per la prima volta, con Planet Coaster 2, Frontier introduce una modalità collaborativa, che permette di giocare insieme ai propri amici, anche se in modo asincrono. Questo sistema consente a ogni giocatore di concentrarsi su un singolo ruolo nella gestione del parco, mentre gli altri si occupano delle restanti attività, creando un’esperienza condivisa piacevole a tutti.
Inoltre, è possibile visitare i parchi creati da altri giocatori e provare le loro attrazioni in prima persona. Questo offre l’opportunità di trarre ispirazione dalle creazioni dei nostri amici e della community di Planet Coaster 2. Così, potremo arricchire il nostro parco divertimenti con idee nuove e originali.
Per chi ama costruire e giocare in tutta calma, il Sandbox
La modalità Sandbox è senza dubbio l’opzione ideale per dare sfogo alla nostra creatività. In questa modalità, non ci sono missioni né restrizioni: possiamo progettare il nostro parco senza limitazioni, seguendo unicamente il nostro gusto.
Inoltre è possibile importate i modelli dei livelli della modalità Carriera. Questo ci consente di partire da un parco già esistente, nel caso in cui volessimo partire da un parco che ci è piaciuto e che desideriamo modificare nella modalità Sandbox.
Tutti in acqua con le grandi novità di Planet Coaster 2
Una della grandi novità di questo capitolo sono le attrazioni acquatiche. Piscine e scivoli aggiungono una ventata di freschezza alla saga, offrendo l’opportunità di creare scenari completamente nuovi rispetto agli altri titoli di Frontier.
Proprio come con le montagne russe, possiamo progettare percorsi per gli scivoli acquatici, regalando emozioni uniche ai visitatori del nostro parco. E, come sempre, è fondamentale monitorare il loro livello di soddisfazione e assicurarci che le nostre attrazioni siano all’altezza delle aspettative.
Notte, giorno, vento e pioggia non ci fermeranno
L’alternarsi tra giorno e notte ofrre due prospettive completamente diverse sul nostro parco. Di giorno, il parco assume il classico aspetto tipico dei parchi divertimento, mentre di notte diventerà fondamentale progettare un efficace sistema di illuminazione per creare un’atmosfera magica e suggestiva.
Inoltre, dovremo prestare attenzione alle condizioni meteorologiche. É necessario assicurarci che i visitatori abbiano tutto il necessario epr godersi la giornata anche in caso di pioggia, garantendo confort e divertimento anche nei giorni più grigi. Tenere d’occhio i report meteorologici giornalieri è quindi essenziale per buona gestione.
Trova il tuo stile di gioco
Le possibilità gestionali offerte dal gioco sono davvero numerose, ma non necessariamente dobbiamo occuparci di tutto nel dettaglio. La difficoltà del gioco non è eccessivamente elevata, permettendoci di concentrarci sul ruolo che preferiamo. In alternativa, possiamo comunque gestire in modo approfondito ogni aspetto del parco.
Per semplificare, possiamo identificare tre ruoli principali: il gestore del parco, che si occupa della gestione del personale e dell’ottimizzaione dell’oferta di giostrem negozio e prezzi. Il costruttore dei percorsi, che si dedica alla progettazione dettagliata delle attrazioni, come montagne russe o scivoli d’acqua, concentradosi sulal creativià e sull’efficenza dei tracciati.
Se preferiamo dedicarci alla progettazione di paesaggi per dare un tocco unico e personale al parco, possiamo concentrarci sull’architettura del paesaggio. Usando il nostro tempo per creare scenari indimenticabili, capaci di stupire i visitatori del parco e di arricchire l’esperienza della community.
Planet Coaster 2 Conclusioni
Il grande punto di forza del gioco è la sua capacità di tenerci incollati allo schermo per ore, al fine di curare nei minimi dettagli l’aspetto e la funzionalità delle attrazioni, così come la gestione complessiva del nostro parco.
Fin dal lancio, il gioco offre numerose possibilità di personalizzazione, ma l’aggiunta di eventuali DLC potrà arricchire ulteriormente l’esperienza e ampliare le opzioni disponibili. L’interfaccia di gioco potrebbe inizialmente risultare un po’ complessa, con molte variabili da gestire. Tuttavia, accumulando qualche ora di gioco non avrà più segreti.
Consiglio Planet Coaster 2 a tutti gli appassionati di simulazione gestionale, invitandovi a concedere al gioco il tempo necessario per maturare e raggiungere la sua forma definitiva. Allo stesso tempo, si rivela un’ottima scelta anche per chi si avvicina per la prima volta a questo genere.
Un simulatore completo e piacevole
Pro
- Tanto spazio alla creatività
- Gestione quasi completa del parco
- Musica allegra e di compagnia
Contro
- è quasi impossibile perdere
- alcune animazioni andrebbero riviste