Caso Palworld, Pocketpair aggiorna gli sviluppi sulla causa legale di Nintendo
Lo studio di Palworld ha fornito nuovi e importanti aggiornamenti riguardo la causa per violazione dei brevetti mossa da Nintendo e The Pokémon Company.
Sono passati un paio di mesi da quando Nintendo e The Pokémon Company hanno avviato una causa legale nei confronti di Pocketpair, lo studio dietro Palworld (vero fenomeno videoludico del 2024) messo al centro di questa vicenda delicata per una questione di “diversi brevetti violati”.
In questo lungo silenzio, e con la novità dell’arrivo del gioco su PlayStation 5 (disponibile tuttavia anche su Xbox One e Xbox Series X|S), qual è l’attuale situazione che scorre tra le compagnie coinvolte nella causa? A fornirci nuovi sviluppi è stato direttamente lo studio di Palworld.
Nintendo e Palworld, gli aggiornamenti da Pocketpair
Stando quanto riportato da Pocketpair attraverso un comunicato ufficiale diffuso di recente, la casa di Kyoto e TPC (The Pokémon Company, N.d.R.) hanno affermato che il titolo recriminato avrebbe violato in totale tre brevetti: il JP7545191B1, il JP7493117B2 e il JP7528390B2, tutti e tre esistenti dal 2021, tre anni prima del lancio del gioco in Accesso Anticipato su Xbox.
In particolare, il brevetto JP7545191B1 cita esplicitamente la meccanica di cattura delle creature tramite l’uso di uno strumento sferico, tipica dell’intera saga di Pokémon. In Palworld, tale meccanica di gioco avviene esattamente allo stesso modo, con il lancio delle sfere Pal contro le creature e la possibilità di diventarne proprietari in caso di successo. Gli altri due brevetti si riferiscono più a movimenti specifici e interazioni.
C’è una piccola e importante precisazione riguardo i brevetti riportati da Pocketpair, e che lo stesso studio fa notare: essi sono stati aggiornati successivamente da Nintendo e TPC nel corso di quest’anno, quindi in un periodo successivo al debutto di Palworld su Xbox Series X|S e Xbox One.
Infatti, le date degli ultimi aggiornamenti risalgono al 27 agosto 2024 per il brevetto JP7545191B1, al 22 maggio 2024 per il brevetto JP7493117B2 e infine al 26 luglio 2024 per il brevetto JP7528390B2.
Per quanto riguarda l’entità dei danni richiesti dalla grande N e TPC, si parla di un risarcimento ad ognuno di 5 milioni di yen per ciascun brevetto (più interessi) e un’ingiunzione contro Palworld, il quale comporterebbe la limitazione delle vendite del gioco e la conseguente sospensione dal mercato nipponico.
“Continueremo ad affermare la nostra posizione, in questo caso attraverso futuri procedimenti legali”, ha scritto Pocketpair. “Ci asterremo dal rispondere individualmente alle richieste riguardanti questo caso. Sulle questioni che richiedono un avviso pubblico, li annunceremo sul nostro sito web”.
Staremo a vedere che piega prenderà questa vicenda legale avviata dalla grande N e TPC lo scorso settembre. In merito a ciò ne ha parlato anche un avvocato della Voyer Law, Haley MacLean, che afferma come l’azione legale mossa dalla casa di Kyoto sembrerebbe essere una sorta di “intimidazione verso altri studi”.
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