Undisputed RECENSIONE
Da amante sia della boxe che delle sue trasposizioni videoludiche, non posso che considerare Undisputed un vero salto in avanti nel progresso delle simulazioni sportive. Dopo anni di attesa, finalmente Steel City Interactive ci porta un titolo che ambisce a ridefinire il genere, offrendo un’esperienza di gioco profondamente realistica e tecnica. Dopo aver trascorso oltre un anno in accesso anticipato su PC. Questo lungo periodo di sviluppo e rifinitura ha permesso al team di ascoltare il feedback della community e migliorare molti aspetti del gioco, portandolo a un livello quasi definitivo e le aspettative sono alte. Ma sarà all’altezza delle sue promesse?
Undisputed: la nuova simulazione di boxe!
Undisputed si presenta come un gioco di simulazione di boxe, e il suo obiettivo principale è quello di offrire un’esperienza quanto più realistica possibile. Il titolo propone un’ampia gamma di contenuti per gli appassionati del pugilato, includendo pugili leggendari del passato e campioni contemporanei, ognuno dei quali ricreato nei minimi dettagli grazie alla tecnologia di scansione 3D e al motion capture. L’attenzione al realismo non si ferma solo all’aspetto visivo: il gameplay punta a replicare le dinamiche fisiche di un vero match di boxe, con movimenti, colpi e tattiche che devono essere eseguiti con precisione e intelligenza.
Il gioco consente ai giocatori di scegliere tra diversi pugili, ciascuno con il proprio stile unico, che rispecchia quello del loro corrispettivo reale. Ad esempio, Muhammad Ali è caratterizzato da un footwork estremamente veloce e agile, mentre pugili più potenti come Canelo Álvarez si concentrano maggiormente sulla potenza dei colpi al corpo. In tal modo, Undisputed spinge il giocatore a studiare attentamente il proprio stile di combattimento e quello dell’avversario, offrendo un’esperienza di gioco profonda e stratificata.
Modalità di gioco e lottatori
Uno dei punti di forza di Undisputed è senza dubbio la varietà di modalità di gioco. La modalità Carriera è il cuore pulsante per chi cerca un’esperienza longeva e gratificante: permette di creare un proprio pugile personalizzato e condurlo attraverso una scalata verso il titolo di campione, prendendo decisioni che influiscono non solo sugli incontri ma anche sulla gestione della carriera. Dalla scelta degli allenatori fino alla gestione degli sponsor, ogni decisione avrà un impatto diretto sullo sviluppo del personaggio e sull’andamento degli incontri. Durante la carriera, è fondamentale gestire la stamina e la salute del pugile, bilanciando allenamenti intensi e periodi di riposo.
Oltre alla modalità Carriera, Undisputed include altre opzioni di gioco come il Quick Fight, che consente di entrare direttamente sul ring per scontri veloci, e le Prize Fights, che permettono di rivivere incontri storici della boxe come quello tra Ali e Frazier. C’è anche una modalità multiplayer online, che offre la possibilità di competere in incontri classificati o di creare lobby personalizzate per sfidare gli amici.
Il roster di Undisputed è estremamente vasto, con oltre 70 pugili disponibili suddivisi in 10 categorie di peso. Questo lo rende il gioco di boxe con il maggior numero di pugili con licenza mai creato fino ad oggi. Oltre a campioni moderni come Deontay Wilder e Oleksandr Usyk, il gioco offre leggende del passato come Joe Frazier, Rocky Marciano e Sugar Ray Leonard, permettendo di esplorare diverse epoche del pugilato. Ogni pugile è dotato di statistiche uniche che influiscono su aspetti come potenza, velocità, stamina e abilità difensive, offrendo così una profondità strategica notevole.
Undisputed: tra tecnica e realismo
Il gameplay di Undisputed può essere definito il cuore pulsante del gioco, ed è qui che si vede la vera attenzione degli sviluppatori per i dettagli. Contrariamente a molti giochi di lotta arcade, in cui il giocatore può vincere semplicemente spammando tasti, Undisputed richiede una buona dose di strategia e conoscenza del pugilato. I movimenti dei pugili sono realistici e fluidi, sopratutto, grazie alla tecnologia di motion capture che ha catturato le caratteristiche uniche di ogni atleta. Ogni pugile si muove in maniera diversa, il che rende fondamentale conoscere il proprio atleta e adattare lo stile di gioco al contesto del match.
Uno degli aspetti più innovativi è il sistema di stamina e gestione dell’energia, che simula fedelmente la fatica fisica durante i round. Più un pugile tira colpi senza sosta, più rapidamente si stanca, e questo si riflette sulla velocità e sulla potenza dei colpi nei round successivi. Questa meccanica aggiunge una dimensione strategica importante, poiché costringe il giocatore a gestire attentamente il ritmo del combattimento, alternando fasi offensive e difensive.
Il gioco include anche un sistema di schivate e contrattacchi ben sviluppato. Schivare un colpo al momento giusto e rispondere con un pugno ben piazzato può cambiare l’esito di un match. Inoltre, i colpi di potenza e i KO sono stati realizzati in maniera realistica: un singolo pugno ben piazzato può stendere l’avversario, ma non si tratta di una soluzione facile da raggiungere, poiché richiede precisione e tempismo.
E i difetti?
Nonostante le numerose qualità, Undisputed non è privo di difetti. Uno dei principali problemi riscontrati durante l’accesso anticipato e ancora in minima parte presente nella build definitiva da noi provata, riguarda la fluidità dei movimenti che in alcuni casi risultano ancora un po’ imperfetti. Un altro difetto riguarda le animazioni, soprattutto nei clinch e nei knockdown. Sebbene la maggior parte delle animazioni siano realistiche, le transizioni tra un’azione e l’altra potrebbero essere migliorate per risultare più fluide ed evidenziare come il colpo vada a segno. Anche l’assenza di un arbitro visibile sul ring e la mancanza di animazioni post-round, come il ritorno dei pugili all’angolo, tolgono un po’ di immersione all’esperienza di gioco.
Sebbene abbiamo elogiato la modalità Carriera come un’esperienza abbastanza profonda, è giusto sottolineare come alcuni elementi risultano carenti. Gli allenamenti, ad esempio, sono molto passivi e limitati a semplici scelte di menu, senza alcuna vera interazione diretta che potrebbe aggiungere varietà e coinvolgimento alla modalità.
Undisputed tra grafica e prestazioni
Dal punto di vista tecnico, Undisputed si difende piuttosto bene, non raggiunge la qualità visiva dei tripla A, ma il comparto grafico è molto buono, i modelli dei pugili sono molto dettagliati e realistici, ma senz’altro ci possono essere margini di miglioramento. Per fare un esempio, i volti dei pugili tendono a diventare eccessivamente paonazzi dopo pochi colpi, un aspetto che potrebbe essere reso più naturale. Le animazioni di impatto dei colpi, invece, sono ben realizzate e trasmettono una sensazione di potenza che contribuisce all’immersione peccato che alcune non vanno mai a segno e questo toglie un po’ di realismo.
Le prestazioni del gioco sono molto solide sia su PC dove ho avuto modo di giocare il titolo sin dal suo lancio in Early Access e su PlayStation 5 dove abbiamo giocato alla build completa, anche se alcuni bug occasionali, come lunghi tempi di caricamento su PC possono rovinare l’esperienza di gioco. Tuttavia, teniamo a sottolineare come il team di sviluppo ha dimostrato di essere reattivo al feedback della community, e molte di queste problematiche riscontrato verranno probabilmente risolte con aggiornamenti futuri.
In conclusione
Undisputed si presenta come una delle migliori simulazioni di boxe degli ultimi anni. Pur con alcuni difetti che potrebbero essere sistemati con aggiornamenti futuri, il gioco riesce a offrire un’esperienza autentica e coinvolgente per i fan della boxe. Il vasto roster, il gameplay tecnico e la profondità della modalità Carriera lo rendono un titolo imperdibile per gli appassionati di questo sport. Con qualche miglioramento, Undisputed ha il potenziale per diventare un vero e proprio punto di riferimento per i giochi di boxe. Se siete fan del pugilato o amate i giochi sportivi realistici, Undisputed merita sicuramente un posto nella vostra collezione.
Un gioco dal potenziale enorme, un must-have per ogni appassionato!
Pro
- Pugili ricreati con estrema fedeltà
- Include Carriera, multiplayer e sfide storiche
- Stili e movimenti dei pugili basati su dati reali
Contro
- Alcuni clinch e transizioni poco fluide