Final Fantasy XVI PC Recensione

Ecco finalmente il nostro articolo Final Fantasy XVI PC RECENSIONE: nonostante i numerosi giochi che stanno uscendo e che sono usciti negli ultimi giorni infatti, un mese fa è arrivato l’annuncio, un po’ a sorpresa, che Final Fantasy XVI arriva su PC. Dopo poco più di un anno dal suo rilascio su PlayStation 5, un altro titolo in esclusiva arriva su Steam ed Epic Games Store.

Il capitolo con protagonista Clive Rosfield arriva su PC sia con la versione base (comprende il gioco base), che con la deluxe edition (comprende il gioco base e i due DLC rilasciati negli scorsi mesi: Echoes of the Fallen e The Rising Tide). Come si comporta FF16 su PC? Ne vale la pena comprarlo anche se si possiede già la versione su PS5?

Final Fantasy XVI PC RECENSIONE

Ci ricordiamo tutti, purtroppo, che la versione PS5 non era e non è in buono stato, basti pensare agli enormi cali di frame in modalità prestazioni, non raggiungendo i 60fps stabili, oppure la qualità che risulta bassa anche in modalità grafica. Il titolo era comunque godibile, ma impossibile ignorare i vari difetti.

Nel mentre c’erano i PC player, compreso il sottoscritto, che speravano in un porting, in modo da giocare a Final Fantasy XVI sfruttando i componenti del proprio computer a massima potenza , così da ottenere un’esperienza sicuramente più godibile. Effettivamente così è stato, ma in parte; il mio rapporto di amore e odio che ho avuto su console lo ho avuto anche su PC.

Durante la mia avventura mi sono meravigliato fin dal primo momento a vedere il mio primo FF che ho giocato andare a più di 60 frame, era una quasi totale gioia per i miei occhi, se non che, da circa metà avventura in poi, gli FPS hanno cominciato a non essere più stabili.

A partire dalla missione Fuoco nei Cieli, è stato il momento dove ho riscontrato i primi problemi, sia grafici che di stabilità. Andando avanti c’erano dei punti della storia dove la situazione era abbastanza tranquilla, e altre, invece, che non lo era affatto. Il momento peggiore che ho riscontrato è stato nel primo contenuto aggiuntivo Echoes of the Fallen, durante i momenti di “esplorazione”, e per un attimo avevo pensato di essere tornato a giocare da PS5.

Peccato anche che le cutscene siano bloccate a 30 frame per secondo, e questo credo sia stata la delusione più grande di questo porting. Per fortuna c’è un fix totalmente gratuito che ci può aiutare in questo, in quanto toglie il limite dei frame, e aggiunge tante altre piccole funzioni utili; lo potete scaricare direttamente da qui. Questo non risolverà completamente il difetto, ma la maggior parte, se non quasi tutte le cutscene, non le vedrete con un frame rate bloccato.

Final Fantasy XVI PC mette a disposizione quattro preset grafici: basso, medio, alto, e ultra. Possedendo un Ryzen 7 7800x3D, una RTX 4070, una SSD 2TB NVME 4.0 6600Mb/s, e 32GB di RAM DDR5 6000MHz, giocando a risoluzione 1440p, e puntando la qualità su ultra, il tutto sfruttando il DLSS 3.0 (su bilanciato), posso affermare di aver giocato a circa 100FPS nelle fasi iniziali del gioco, per poi abbassarsi anche a 70 verso la fine dell’avventura. Ho provato a impostare il DLSS su prestazioni per provare ad alleviare il problema, ma gli enormi cali di frame hanno continuato a presentarsi.

Purtroppo il porting di Final Fantasy XVI non offre nemmeno tutte le varie funzioni del DualSense, come il trigger adattivo, cosa che invece è presente per quanto riguarda la versione su PlayStation 5. Giocare da mouse e tastiera è fattibile, ma in alcuni momenti potresti riscontrare delle difficoltà, come in un momento in una boss fight sempre presente nella missione Fuoco nei Cieli.

Un’altra cosa che manca all’appello, e qui qualcuno potrebbe gioirne viste le recenti polemiche, è la mancanza di collegare l’account PlayStation Network. In questo modo non è possibile aprire, cosa che invece lo era con Ghost of Tsushima per PC, il nuovo overlay di Sony, di conseguenza i progressi ottenuti nella versione Steam o Epic Games non saranno memorizzati direttamente nel proprio account PSN.

Final Fantasy XVI PC RECENSIONE

In ogni caso essendo Final Fantasy XVI un piccolo capolavoro di una saga storica profonda e amata da moltissimi, consiglio a tutti di non perdere la nostra recensione del titolo a questo link.

Conclusione

Messi alla luce tutti i difetti che ho riscontrato nella mia avventura di Final Fantasy XVI PC, compresi i DLC, mi sentirei di consigliarlo principalmente per coloro che non hanno una PlayStation 5 a casa, e che quindi non hanno potuto giocare a quest’opera. Per chi, invece, non ha potuto resistere e lo ha già completato su console, il mio consiglio è quello di prenderlo se vi interessa veramente tanto come titolo, un po’ come nel mio caso.

FF16 è stata un’opera che non dimenticherò facilmente, e non mi riferisco agli enormi difetti che ho riscontrato su console, ma all’avventura, al combat system, alle boss fight incredibili, e a quello che Final Fantasy 16 vuole comunicarci. Non mi è pesato per nulla giocarlo nuovamente su PC, e nonostante i problemi che possiede al lancio, sicuramente è un esperienza più godibile e può risultare meno pesante per qualcuno/qualcuna.