Xbox Game Pass Standard, il nuovo tier rimuove l'accesso a Diablo IV, Starfield e altri titoli

I cambiamenti all’Xbox Game Pass erano ben noti sin da Luglio, quando Xbox ha annunciato un ennesimo aumento di prezzo per ogni tier d’abbonamento, e l’introduzione di un nuovo tier per gli utenti console, denominato Xbox Game Pass Standard. Questa novità ha lasciato spiazzati moltissimi utenti Game Pass su console, per via dei nerf annunciati.

Sino a qualche mese fa, l’Xbox Game Pass per utenti console consentiva l’accesso al consueto catalogo di centinaia di titoli a disposizione, inclusi i titoli first party al day one. Con l’introduzione dell’Xbox Game Pass Standard, al prezzo di 14,99 €, i titoli first party non sarebbero stati più inclusi al day one, ma solamente a tempo debito, con un ritardo minimo di 12 mesi.

Questa significativa riduzione della qualità del servizio per gli utenti console viene soltanto “compensata” dall’inclusione dell’Xbox Game Pass Core nell’abbonamento Standard, che consente dunque di giocare online senza ulteriori costi aggiuntivi. Xbox su questi discutibili cambiamenti è stata sempre ben chiara, ma ha omesso un importante dettaglio, emerso soltanto con la reale introduzione del tier Standard.

Difatti, sebbene fosse noto che titoli quali Doom The Dark Ages o Call of Duty Black Ops 6 non sarebbero stati inclusi al day one per gli abbonati Game Pass Standard, non si era mai parlato della rimozione di titoli first party e third party già presenti nel servizio in abbonamento. Ma facendo un breve controllo, ci si rende conto di come questa sia la realtà.

Xbox Game Pass Standard non fornisce accesso a Diablo IV, Hellblade 2, Starfield e altri titoli first party

Se per gli utenti Xbox Game Pass console già presenti prima dell’annuncio del nuovo tier Standard, non vi è alcuna modifica da un punto di vista dei contenuti inclusi nell’abbonamento (ma solo sinché si rimane abbonati), gli utenti Game Pass Standard hanno perduto, senza alcun preavviso, l’accesso a molti dei titoli first party Xbox, ma anche a titoli third party.

Stiamo parlando di oltre 40 titoli rimossi dall’Xbox Game Pass Standard senza che Xbox abbia notificato della cosa, e senza che fosse esplicitato nelle novità annunciate a Luglio. La rimozione retroattiva dei titoli first party non esclude che questi siano, in futuro, rimessi a disposizione degli abbonati Standard, ma si tratta comunque di una decisione che continua a trattare i nuovi abbonati console come utenti di “serie b”.

La lista completa dei titoli rimossi per gli abbonati Xbox Game Pass Standard include:

Age of Mythology: Retold Standard Edition
Another Crab’s Treasure
Botany Manor
Call of Duty: Modern Warfare 3
Core Keeper
Creatures of Ava
Diablo 4
Dungeons Of Hinterberg
Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes
Flintlock: The Siege of Dawn
Flock
Forza Motorsport Standard Edition
Galacticare
Go Mecha Ball
Harold Halibut
Hauntii
Heavy Weapon
Humanity
Kunitsu-Gami: Path of the Goddess
Lightyear Frontier (Game Preview)
Little Kitty, Big City
Magical Delicacy
MLB The Show 24
Neon White
Octopath Traveller 2
Open Roads
Payday 3
PlateUp!
Robin Hood – Sherwood Builders
Rolling Hills: Make Sushi, Make Friends
Sea of Solitude
Senua’s Saga: Hellblade II
Slime Rancher 2
SpiderHeck
Star Trucker
Starfield
Still Wakes the Deep
Tchia
The Case of the Golden Idol
The Rewinder
Turnip Boy Robs a Bank
Valorant
You Suck at Parking – Complete Edition

Alcuni di questi titoli saranno rimossi da ogni tier Xbox Game Pass, come ad esempio Payday 3, ma videogiochi quali Diablo IV, Starfield, Hellblade 2, Little Kitty Big City, Forza Motorsport, Flintlock The Siege of Dawn, e diversi altri, sono ancora presenti per gli utenti Ultimate e PC, ma non più per ogni utente console.

Un rapido controllo presso la pagina ufficiale di Diablo IV su Xbox evidenzia come i soli utenti Game Pass a poter scaricare questo titolo Blizzard siano quelli PC e Ultimate, mentre il download è precluso per gli Standard. La strategia di Xbox da questo punto di vista è molto chiara da tempo, ovvero spingere il più possibile sull’abbonamento Ultimate del servizio.

Poco dopo i cambiamenti annunciati a Luglio, abbiamo parlato in un articolo di quanto il Game Pass sia giunto all’inevitabile limite, diventando effettivamente il servizio in abbonamento dei sogni per il videogiocatore, ma non potendo più essere tanto a favore del consumatore riguardo i prezzi.

Staremo a vedere con che tempistiche questo tier del servizio in abbonamento vedrà nuovamente inclusi questi videogiochi, ma ad ogni modo questo Game Pass Standard lo si fatica a considerare appetibile per chi è interessato al Game Pass, specialmente considerando il trattamento per gli utenti PC, che hanno visto solo un lieve aumento di prezzo senza conseguenze di sorta.