COD Black Ops 6 Accesso anticipato all’Open Beta | Cold War Parte 2?
Manca poco più di un mese al rilascio dell'attesissimo Black Ops 6. Come si comporta l'ultimo titolo di Treyarch? Scopriamolo insieme in questa anteprima.
A settembre, mentre l’estate volge al termine, il mondo videoludico si prepara ad entrare nella sua stagione più ricca di uscite. Come ogni anno, arriva puntuale anche l’appuntamento con l’open beta dello sparatutto in prima persona più famoso di tutti i tempi: Call of Duty che quest’ anno passerà il turno a COD Black Ops 6.
Dopo i numerosi passi falsi degli ultimi anni, Activision è pronta a tornare sulle nostre console e PC con il nuovo capitolo sviluppato dal team Treyarch. Saranno riusciti gli sviluppatori a rinnovare la formula e introdurre novità significative in grado di rivitalizzare una serie in costante declino?
In questa anteprima, analizzeremo le prime impressioni sul gameplay, le mappe e le modalità offerte da Activision in questi primi giorni di Accesso anticipato all’open beta.
Il gameplay di COD Black Ops 6
Il gameplay di Black Ops 6 si mantiene sulla stessa linea del suo predecessore Cold War, uscito ormai quattro anni fa, ma introduce alcune nuove meccaniche che mirano a differenziare l’esperienza a cui siamo stati abituati negli ultimi anni. Tra le novità per la serie Black Ops, troviamo l’aggiunta del “Tactical Sprint” e l’introduzione del nuovissimo movimento omnidirezionale, descritto come “rivoluzionario” da parte della software house.
Per quanto riguarda il Tactical Sprint, una novità nel contesto di Black Ops ma non per la serie di COD in generale, sono stati apportati alcuni miglioramenti piuttosto significativi.
Durante il breve lasso di tempo in cui potrete scattare alla massima velocità, la vostra arma verrà posizionata nella parte inferiore dello schermo garantendo una visuale più ampia dello spazio davanti a voi, in contrasto con il sistema di Modern Warfare, dove l’arma era collocata in alto a destra coprendo gran parte della vostra linea visiva.
Il movimento omnidirezionale, pur essendo un’aggiunta interessante, non sembra apportare reali vantaggi al gameplay. La possibilità di scattare in tutte le direzioni risulta utile solo in determinate circostanze, come uscire rapidamente dalla linea di tiro dei nemici con una scivolata laterale. Tuttavia, in spazi chiusi e stretti, i benefici di questa nuova feature sono pressoché inesistenti.
Le armi in Call of Duty: Black Ops 6 si comportano in modo molto simile ai capitoli precedenti, con un sistema di personalizzazione che si ispira quasi interamente a quello utilizzato in Black Ops Cold War. Il numero di armi disponibili è limitato, e molti dei modelli sono già noti ai fan, come l’XM4 e il classico AK-47.
Anche gli accessori per le armi e i vari perk restano in gran parte invariati rispetto agli ultimi anni, con l’unica vera novità rappresentata dai nuovi puntatori disponibili per le ottiche.
Le poche mappe disponibili in questa beta sono interessanti. In particolare Derelict, ambientata in una ferrovia abbandonata, spicca per la sua profonda cura dei dettagli. Ogni mappa offre numerose opportunità strategiche per sorprendere gli avversari, grazie a condotti di ventilazione nascosti o tunnel sotterranei che permettono di attraversare l’intera area senza essere visti.
Le modalità offerte in questa open beta sono quelle classiche, Team Deathmatch, conquista o dominio.
La prima impressione di questa Open Beta è quella di trovarsi davanti ad una versione migliorata dell’ultimo Black Ops uscito nel 2020. Il titolo è sicuramente divertente ma non offre quella ventata di contenuti inediti di cui la serie ha disperatamente bisogno. Resteremo in attesa di ricevere novità da parte dei devs durante queste ultime settimane che precedono il lancio.
In conclusione, il multiplayer di Black Ops 6 si presenta abbastanza bene. Il gameplay è fluido e rapido, supportato da mappe interessanti che offrono numerose possibilità tattiche. Tuttavia, il movimento omnidirezionale, pur pubblicizzato come una grande innovazione da parte della software house, non si rivela essere così rivoluzionario e il suo utilizzo appare spesso ingiustificato.
Questo nuovo ingresso della serie è sicuramente ben bilanciato, ma soffre della mancanza di vere novità. Il senso di ripetitività può emergere già dopo 2 o 3 partite consecutive, segno che la serie avrebbe bisogno della tanto chiacchierata pausa dalle uscite annuali e di un profondo rinnovamento del sistema, simile a quello avvenuto con il reboot di Modern Warfare nel 2019.
L’ accesso anticipato all’open Beta resterà live fino al 4 Settembre per tutti coloro che hanno preordinato il titolo, mentre l’open beta sarà disponibile per tutti a partire dal 6 Settembre fino al 9. Per tutte le informazioni riguardanti l’open beta potete visitare il seguente link.
Per tutti i dettagli sulle versioni disponibili in preordine e le piattaforme su cui sarà rilasciato il nuovo Call of Duty Black Ops 6 potete visitare il sito ufficiale di Activision.