The Legend of Zelda Echoes of Wisdom PROVATO
Ho potuto provare per un paio d'ore il nuovo capitolo della leggendaria saga Nintendo e adesso sono pronto a raccontarvi tutti ciò che ho scoperto in The Legend of Zelda Echoes of Wisdom PROVATO.
Ho potuto provare per un paio d’ore il nuovo capitolo della leggendaria saga Nintendo e adesso sono pronto a raccontarvi tutti ciò che ho scoperto in The Legend of Zelda Echoes of Wisdom PROVATO.
Seguitemi quindi in questo viaggio in una misteriosa quanto particolare Hyrule, e preparatevi perché c’è davvero molto di cui parlare.
The Legend of Zelda Echoes of Wisdom PROVATO | Sembra incredibile!
Partiamo da una dovuta premessa, The Legend of Zelda Echoes of Wisdom non è un titolo minore. Non è uno spin-off, non è solo un gioco di transizione o solo per riempire il buco tra un capitolo principale e l’altro.
Sotto quella meravigliosa grafica cartoon e dallo stile squisitamente retrò, c’è molto, ma molto di più. I passi avanti rispetto a Link’s Awakening, che ne condivide il motore grafico, sono incredibili, e il nuovo titolo Nintendo vanta infatti una qualità grafica di molto superiore rispetto a ciò che mi sarei aspettato.
Finalmente la principessa Zelda!
Scontato, forse addirittura banale, ma la prima cosa da sottolineare in questa anteprima è che in The Legend of Zelda Echoes of Wisdom, per la prima volta in quasi 40 anni di storia, ci troviamo finalmente nei panni della principessa Zelda, in un gioco completamente a lei dedicato.
C’era chi sperava che l’amata principessa del regno di Hyrule fosse già protagonista del più recente Tears of the Kingdom, che dai primi trailer avevano fatto pensare a questa possibilità, ma gli sviluppatori hanno finalmente deciso di ascoltare le richieste dei fan e creare quindi The Legend of Zelda Echoes of Wisdom.
La storia di Echoes of Wisdom inizia con l’apparizione di diversi squarci dimensionali nel regno di Hyrule, che risucchiano tutto ciò che gli passi vicino, e che si stanno espandendo lungo tutto il regno. Link è stato vittima proprio di uno di questi varchi, subito dopo aver salvato Zelda e, sperava, Hyrule da ogni pericolo. Nei panni della principessa quindi dovremo scoprire cosa è successo e cercare di provi rimedio.
Fortunatamente però non saremo da soli. La fata Tri si unirà presto a noi per accompagnarci e supportarci lungo il nostro pericolo viaggio. E grazie ai poteri di Tri Zelda potrà usare uno speciale manufatto, il Bastone di Tri, per replicare letteralmente quasi ogni cosa.
Una lunga demo
Ho potuto testare The Legend of Zelda Echoes of Wisdom per quasi 2 ore, e ho quindi avuto diverso tempo per saggiarne tutte le meccaniche. E ciò che ho visto ha superato ampiamente le mie più rosee aspettative. La demo iniziava nelle primissime fasi dell’avventure, e permetteva di prendere familiarità con le principali dinamiche del gioco fino ad arrivare alla conclusione del primo dungeon di gioco.
In realtà la demo non aveva una vera conclusione, e se nel lasso di tempo a nostra disposizione fossimo riusciti a superare la prima boss fight, avremmo potuto tranquillamente continuare a giocare fino allo scadere del tempo. L’unica indicazione che ci è stata fornita è stata di non poter parlare assolutamente di tutto ciò che abbiamo visto oltre quel punto della storia.
Poco male comunque, perché il contenuto di cui vi sto per parlare è più che sufficiente per darvi una panoramica completa di tutto ciò che il gioco ha da offrire. A partire ovviamente dai punti cardine su cui si basa l’esperienza, che nonostante il cambio di prospettiva sono rimasti fedeli alla tradizione della saga: esplorazione, risoluzione di enigmi, e ovviamente dungeon e boss.
Creatività è la parola d’ordine
Vi ho già accennato come il potere concesso dal Bastone di Tri permetta a Zelda di memorizzare e replicare quasi ogni cosa del mondo di gioco, dai classici oggetti ai nemici sconfitti. Questo potere guida ogni azione delle principessa, permettendole di superare ostacoli, risolvere enigmi ambientali e addirittura combattere e difendersi contro le minacce che le si pareranno davanti.
Il potere di Zelda però non si ferma qui, in quanto il bastone permette alla principessa anche di “sincronizzarsi” con oggetti o nemici all’interno del mondo di gioco, e quindi seguire (o far seguire a seconda delle situazioni) i movimenti del bersaglio. Ad esempio ci si potrebbe sincronizzare con un masso troppo grande per essere spostato e fare in modo che segua i nostri movimenti, così da liberarci il cammino.
Allo stesso modo ci si potrebbe sincronizzare con una piattaforma mobile e fare in modo che sia la principessa a seguire i suoi movimenti, così da superare magari burroni o distanze troppo ampie da poter essere coperte in altro modo.
Come Nintendo ci ha abituati infatti ormai da anni, anche in The Legend of Zelda Echoes of Wisdom non c’è un unico modo di fare le cose, non c’è la strada giusta da seguire e ogni giocatore può approcciare sia l’esplorazione che il combattimento nel modo che più preferisce, adattando l’esperienza al suo stile di gioco.
Sguaina la spada!
E se tutto ciò non bastasse ad evidenziare l’altissima qualità di The Legend of Zelda Echoes of Wisdom, gli sviluppatori hanno pensato bene di fare anche di più. Sì perché ad un certo punto del dungeon iniziale la nostra Zelda, per motivi di trama che non mi è concesso rivelare, entrerà in contatto con la Spada Misteriosa, che esteticamente ricorda molto l’iconica Master Sword di Link.
Così facendo sbloccherà un nuovo potere, potendo così assumere per alcuni secondi la Forma Spadaccina, entrando quindi in uno stato di trance durante il quale utilizzare la spada per sgominare nemici e ostacoli come fosse proprio l’eroe dal cappuccio blu. Questa graditissima sorpresa che ho potuto provare con mano trasforma per pochi secondi l’adorabile principessa in una macchina da guerra inarrestabile.
Dico pochi secondi perché, come potete vedere dall’immagine subito sotto in alto a sinistra, questo stato dispone di un livello che ne determina la durata, inizialmente di pochi secondi. Proseguendo nel gioco e raccogliendo le speciali risorse necessarie a riempire la barra sarà possibile incrementarne l’efficacia e la durata, che comunque promette di mantenersi contenuta per non sbilanciare troppo l’esperienza di gioco.
The Legend of Zelda Echoes of Wisdom PROVATO | Conclusione
In conclusione, The Legend of Zelda Echoes of Wisdom sembra l’ennesimo gioiello della grande N, che non sbaglia un colpo da ormai diversi anni a questa parte. Il gioco convince a pieno per l’incredibile qualità delle sue meccaniche, la pulizia visiva e un livello di personalizzazione dell’esperienza che ancora una volta supera l’asticella e raggiunge nuove vette.
Fortunatamente manca meno di un mese all’arrivo sul mercato di The Legend of Zelda Echoes of Wisdom, che vi ricordo uscirà il prossimo 26 Settembre 2024 in esclusiva Nintendo Switch. Potete preordinare il gioco dal seguente link.