Marvel Rivals PROVATO | L’Hero Shooter definitivo?

In questi giorni si sta tenendo la closed beta di Marvel Rivals, l’hero shooter 6vs6 con visuale in terza persona sviluppato da NetEase in collaborazione con Marvel Entertainment. Sono riuscito a mettere le mani su uno dei codici forniti da NetEase, anche se non è stato molto semplice dato l’enorme volume di giocatori intenti a provarlo.

La closed beta rimarrà attiva fino al 5 agosto 2024 su PC e console PlayStation 5 e Xbox Series X. Tra la versione PC e quella console, ho deciso di optare per la versione next gen di casa Sony dato che era mio interesse la mappatura dei tasti e le funzionalità uniche del Dualsense.

Al momento il mio contatore segna 15 ore di gioco con diverse partite effettuate, sia in modalità libera che in classificata. Dopo aver testato i diversi personaggi proposti in Marvel Rivals, sono pronto a parlarvene minuziosamente. Trattandosi di una versione in beta, alcuni degli elementi del gioco potrebbero cambiare.

Owerwatch ma con gli eroi Marvel

Fin da subito il titolo è stato etichettato come “Overwatch ma con i personaggi Marvel”, ed è assolutamente vero! Non intendo mentirvi a riguardo, Marvel Rivals è in tutto e per tutto Overwatch o hero shooter simili con squadre composte da 6 giocatori ciascuna (6vs6). Sono presenti, così come nel gioco Blizzard, le classiche modalità ad arena: conquista e sposta il carico.

In futuro potrebbero aggiungere altre modalità come ad esempio eliminazione, ma al momento, nella beta, non sono presenti altre tipologie di gioco. Sempre parlando della beta, ci sono due tipi di partite: Partita Veloce e Partita Classificata. Come si intuisce dal nome, la Partita Veloce permette di entrare in gioco senza doversi preoccupare del ruolo da scegliere. Al contrario, la Partita Classificata è il competitivo di Marvel Rivals, ovvero dove i giocatori si affrontano per scalare le classifiche.

Nelle partite veloci i giocatori si affrontano attaccando o difendendo l’obbiettivo, o attaccano entrambi nel caso in cui esca conquista come obiettivo. Nelle partite classificate le squadre si invertono i ruoli alla fine di ogni match, andando ad allungare le durate delle partite, arrivando anche a durare 15/20 minuti a partita contro i 5/10 minuti delle partite veloci.

Gli eroi Marvel e le infinite possibilità

Sarà il fascino del costume, ma io adoro i personaggi della Marvel e come sono stati rappresentati in Marvel Rivals. Al momento il roster conta 23 personaggi, di cui due aggiunti durante la closed beta: Thor e Jeff il piccolo squalo di terra. Ovviamente parliamo di un gioco dove il supporto deve essere costante, pertanto mi aspetto l’arrivo di nuovi eroi a ogni stagione.

Riprendendo le similitudini con Overwatch, anche in Marvel Rivals ogni personaggio ha il suo ruolo. Ci sono tre ruoli da coprire durante le partite: Avanguardia (Tank), Duellante (DPS) e Stratega (Healer o Support). La coordinazione tra i giocatori e la scelta del ruolo sono essenziali per la vittoria. Giocare senza uno Stratega significa perdere fin da subito la partita. Molte volte sarete costretti a giocare un personaggio Avanguardia o Stratega per tenere la squadra equilibrata, ma anche se fosse il gioco è talmente divertente che non vi peserà affatto ricoprire un ruolo che non vi piace.

Ritornando al roster, alcune mancanze ci sono ma sicuramente arriveranno in futuro (sarebbe strano non inserirli). I personaggi più iconici come Spider-Man, Iron Man e Hulk sono presenti fin da subito, ma allo stesso tempo troviamo eroi secondari dell’universo Marvel come Namor o Luna Snow. Inoltre, non è da escludere l’arrivo delle varie versioni appartenenti a Terre differenti di alcuni personaggi, in particolare di Spider-Man, visto la presenza di Peni Parker in Marvel Rivals.

Questo ci fa capire quanto potenziale nascosto ci sia dietro a Marvel Rivals. Immaginate le possibilità, praticamente infinite, di personaggi Marvel all’interno del gioco come gli X-Men, gli Avengers e tanti altri. E non scordiamoci di Deadpool, lui deve esserci per forza in questo gioco!

Gameplay solido, divertente e difficile da maestrare

Direi di passare al fulcro del gioco, altrimenti non staremo parlando nemmeno di videogiochi. Abbiamo visto le modalità, pochine al momento, e i ruoli da coprire durante le partite, ma il gameplay? Se dovessi descriverlo in una sola parola direi divertente. Giocare a Marvel Rivals mi ha riportato indietro nel passato, più precisamente nel 2016, quando provai per la prima volta Overwatch, anch’esso in beta.

I comandi sono semplici e intuitivi, ma molto difficili da gestire ai livelli più alti nelle partite classificate. La difficoltà di alcuni personaggi sta nel loro sistema di movimento. Prendendo in esame Spider-Man, posso garantirvi che ad oggi nonostante le ore di gioco passate, ancora non sono riuscito a giocarlo adeguatamente. Il fatto che attacchi principalmente melee e spara pochissimo lo rende un personaggio difficile da utilizzare, ma allo stesso tempo gratificante quando fai delle azioni stupefacenti, o Amazing! scusate la battuta…

Il punto è che ogni personaggio ha il suo il livello di difficoltà, segnato peraltro dal gioco stesso sotto forma di stelle. Marvel Rivals è sicuramente facile da giocare, ma difficile da maestrare. Richiederà ore su ore prima di padroneggiare un personaggio alla perfezione, in particolar modo capire il funzionamento di alcune abilità e una meccanica di gioco inedita non presente in altri hero shooter.

Parlando delle abilità, ogni personaggio presenta diverse abilità attive e passive. Senza entrare nel dettaglio su ogni singolo personaggio, gli eroi dispongono di un arsenale di mosse vario tra offensive, difensive, passive e ultra. Ogni mossa si attiva premendo un tasto specifico del Dualsense. Il fuoco primario è impostato di default sul tasto R2, il fuoco secondario L2 e così via fino ad arrivare alla ultra che si attiva premendo i due analogici insieme. Il Dualsense è stato sfruttato decentemente, specialmente per i due trigger che si induriscono in base alla tipo di proiettile che si sta per sparare.

Invece, le abilità passive, sono molto peculiari e specifiche per ogni personaggio. Prendendo nuovamente il nostro arrampicamuri, la sua abilità passiva, chiamata “Formicolo”, gli permette di avvertire la presenza di nemici nei paraggi. Altri personaggi hanno la possibilità di volare e muoversi in aria come Iron Man o Storm., creando anche delle aree di supporto ai compagni che stanno combattendo sull’obiettivo.

Poco fa vi ho anche accennato a una meccanica unica di Marvel Rivals. Sto parlando dei Team-Ups, ovvero delle mosse combinate tra i personaggi in base al loro universo di appartenenza. Questi Team-Ups conferiscono dei vantaggi durante le partite per infliggere danni o subirne di meno, ma anche sbloccare delle abilità uniche durante le partite.

I Team-Ups variano in base ai personaggi scelti dalla squadra, come nel caso di Groot e Rocket che, facendo parte dello stesso universo dei Guardiani della Galassia, hanno un’abilità unica che permette a Rocket di salire e viaggiare sulla spalla di Groot, ricevendo una riduzione dei danni. Esistono diverse combinazioni e durante la beta con l’arrivo di Thor e Jeff ne sono state aggiunte delle altre.

Unreal Engine 5 – Grafica, modelli dei personaggi e distruttibilità ambientale

C’è poco da dire a riguardo, graficamente è una gioia per gli occhi. L’utilizzo dell’Unreal Engine 5 si vede tutto, dai modelli dei personaggi, bellissimi da vedere con animazioni da far invidia a tanti altri giochi, e una distruttibilità ambientale si limitata solamente ad alcuni edifici, ma che è perfettamente coerente con il genere del gioco.

Mi sono piaciuti moltissimo modelli utilizzati per i personaggi, molto più simili alla loro controparte cartacea che al Marvel Cinematic Universe. Le palette dei colori brillanti e gli effetti di luce e ombre sono ben realizzati, il tutto condito da delle ambientazioni semplici e curate.

La distruttibilità ambientale è sicuramente la caratteristic a che si distingue di più in Marvel Rivals insieme ai Team-Ups. Il fatto di non potersi nascondere dietro un muro o un edificio perché sai che tanto verrà buttato giù in qualche modo, aggiunge un pizzico di strategia in più che non guasta mai. Spero che in futuro anche altri giochi dello stesso genere adottino un sistema di distruttibilità simile.

Marvel Rivals – Cosa ci aspetta in futuro?

Ho avuto modo di provare Marvel Rivals per un bel po’, e sto continuando a giocarci, quindi direi che per il momento il gioco è promosso. Difficile dire come NetEase gestirà il gioco: nuovi eroi? nuove modalità? nuove mappe? Tutto questo è ancora un’incognita. Inoltre, il team di sviluppo dovrà soffermarsi anche sul bilanciamento del gioco; al momento solamente alcune abilità mi sono sembrate decisamente troppo potenti, ma il resto mi è sembrato abbastanza bilanciato.

Marvel Rivals è ancora in beta, quindi tutto può cambiare. Se volete tentare la sorte e provare a ottenere un codice per la closed beta, vi lascio qui il link al sito ufficiale dove potete provare ad ottenerlo tramite i Twitch Drop della piattaforma streaming. Vi anticipo subito che non è un’impresa semplice dato che, una volta ottenuto il Twitch Drop, potete riscattarlo solamente in un determinato orario che oscilla tra le 2:00 e le 4:00 del mattino. Buona fortuna!