Mortal Kombat 1, in arrivo le skin in omaggio al passato
Mortal Kombat 1 verrà aggiornato con dei contenuti extra riguardanti le skin dei personaggi che rivangano il passato.
Mortal Kombat 1 è uno dei tanti capitoli della saga picchiaduro targata NetherRealm Studios uscito il 14 settembre 2023 e disponibile per PlayStation 5, Xbox Series X/S, Nintendo Switch e PC. Sebbene sia un titolo uscito diversi mesi fa, i giocatori e le giocatrici che l’hanno acquistato possono godere dei futuri aggiornamenti riguardanti contenuti extra davvero formidabili e soprattutto nostalgici.
L’azienda statunitense produttrice di MK 1 ha rilasciato il primo trailer del prossimo personaggio DLC che verrà aggiunto alla pletora di combattenti già disponibili del picchiaduro. Stiamo parlando di Homelander dalla serie a fumetti (poi diventata anche serie televisiva) The Boys. Dal video si può dedurre quanto la versione Mortal Kombat di Homelander sia fedele all’originale (anche per quanto riguarda l’ossessione per il latte) ma questa è solo la punta dell’iceberg delle novità.
Infatti pare proprio che non verrà aggiunto soltanto un nuovo lottatore al gruppo di combattenti mortali del nostro picchiaduro preferito firmato NetherRealm ma ci saranno anche nuove skin per i personaggi che porteranno alla memoria degli utenti ricordi più o meno lontani. Questa novità è stata comunicata poco tempo fa da una delle fonti più che attendibili di cui ogni giocatore e giocatrice può fidarsi ciecamente.
Mortal Kombat 1, nuove skin
Qualche giorno fa è stato pubblicato un post su X da parte del direttore Ed Boon che ha annunciato l’arrivo di nuovi contenuti extra per Mortal Kombat 1 riguardanti le skin dei lottatori. Nel dettaglio Ed Boon ha rivelato che le skin aggiunte saranno basate sui costumi che i personaggi hanno indossato nel film Mortal Kombat uscito nel 1995.
Il film in questione è uscito il 10 novembre 1995 ed è diretto da Paul W. Anderson, lo stesso regista che ha creato la saga cinematografica basata sul survival horror targato Capcom, Resident Evil, con protagonista Milla Jovovich nei panni di Alice. Per il momento è stato mostrato solamente Scorpion con immagini che lo rappresentano poco prima della battaglia ma anche in altri frangenti.
Ad esempio quando combatte contro Ferra (rivelato poco tempo fa) e quando non è sul ring da combattimento. Osservando bene la skin di Scorpion si vede subito che è stata rappresentata in modo fedele al film del ’95 e avendo saputo di questo extra nostalgico in molti credono che anche altri personaggi avranno delle skin inerenti al film diretto da Anderson anche se, per il momento, non ci sono novità in merito.
Le skin sono una cosa seria
Per sapere quando Homelander si unirà al gruppo dobbiamo ancora aspettare una data di uscita ufficiale, anche se ormai dovrebbe mancare poco visto che il periodo stabilito era la primavera. Nel mese di maggio dovrebbe unirsi come un Kameo Fighter Mavado e Terra non ha ancora un periodo di rilascio, tanto meno una data precisa, però ci sono altri personaggi che sono stati aggiunti in seguito all’uscita del titolo.
Nei videogiochi cambiare l’aspetto del proprio personaggio è una cosa che appassiona la maggior parte degli utenti ed è una funzione che si trova maggiormente nei titoli GDR ma anche nei picchiaduro. Ci sono capitoli di questo genere che permettono al giocatore e alla giocatrice di cambiare la skin del proprio combattente preferito e di mettere l’outfit dei capitoli precedenti, come succede nei titoli Tekken, con anche la possibilità di cambiare da zero il look del tuo lottatore.
Chi ci ha giocato almeno una volta lo sa: nei titoli Tekken possiamo far indossare ai nostri personaggi sia i costumi dei precedenti capitoli che modificare completamete il loro stile. Nel cambio look di Tekken possiamo scegliere tra una marea di acconciature, capi di abbigliamento, scarpe e anche accessori bizzarri. Inoltre possiamo far circondare il nostro lottatore da diverse auree colorate che danno quel tocco in più che ci vuole: cambiare l’aspetto dei combattenti rende un picchiaduro molto più dinamico e divertente, altrimenti rischia di diventare monotono e ripetitivo (d’altronde si parla sempre e solo di menare le mani).