Annunciato Parthenope, dall’autrice di Freud’s Bones
Parthenope è il nuovo gioco a opera di Fortuna Imperatore e Katabasi Studio
Dopo le esperienze edificanti di Freud’s Bones e Bluethroot, Fortuna Imperatore ha annunciato un nuovo progetto indie intitolato “Parthenope“, che ancora una volta mira a valorizzare tramite il videogioco aspetti culturali troppo spesso sorvolati.
Nei meandri di Napoli
Sviluppato stavolta da Katabasi Studio, Parthenope sarà un gioco di ruolo dall’impronta fortemente narrativa, sulla scia di titoli come Disco Elsysium e Pentiment. Tra le ispirazioni stilistiche sono stati nominati anche i romanzi di Elena Ferrante e dal surrealismo del cinema di Paolo Sorrentino.
Il gioco ci porterà in una Napoli enigmatica e atemporale in cui la storia si mescola con la leggenda in un intrico di misteri ispirati dal folclore napoletano. Una città pregna di di storia e mistero, dove realtà e mito si sfumano.
Il titolo promette una rappresentazione di Napoli suggestiva, colma di intricati strati della vita napoletana, dai suoi vivaci mercati di strada ai suoi vicoli ombrosi, dove antichi rituali e tradizioni folcloristiche continuano a dominare. Il realismo magico si fonde al Barocco e al Tenebrismo, gettando il giocatore nei quartieri asfissianti, nelle catacombe umide, negli scorci su un mare inquieto.
Gameplay Parthenope-o
Lo scopo di Parthenope sarà quello di investigare e ricostruire la genealogia delle stirpi napoletane per affrontare i tre Santi Patroni che usurpano la città dalle sue viscere.
Grande importanza sembra che sarà dedicata alle informazioni, che potremo ottenere barattando eccentrici prodotti locali, scambiando chiacchiere e pettegolezzi con i vari personaggi, interrogando i tarocchi e interpretando i sogni.
Per sopravvivere bisognerà assorbire le abilità napoletane e stravolgersi completamente, col fine di affrontare il bestiario carnevalesco che popola una città insidiosa e magnetica, ma che abita i giocatori stessi.
Sarà possibile cambiare i propri connotati, vestendosi di carisma, passione rivoluzionaria o negromanzia, abitando tradizioni e distruggendo stereotipi.
Per tenere d’occhio il progetto vi rimandiamo al sito ufficiale di Katabasi Studio.