Dragon’s Dogma 2 | Cinque consigli per iniziare al meglio viaggio
Dopo avere passato nel minaccioso e meraviglioso mondo di gioco ben oltre 60 ore, vogliamo provare a darvi qualche piccolo consiglio per affrontare nel modo più “corretto” Dragon’s Dogma 2
Dragon’s Dogma 2 è un titolo veramente molto particolare. L’action RPG di Capcom, che si basa sulle idee già di per sé poco convenzionali del suo predecessore, si è mostrato ancora una volta in tutta la sua bellezza imperfetta, e va benissimo così. Per vivere al meglio il mondo creato da Itsuno e dalla sua squadra, infatti, il giocatore sarà chiamato a prestare al gioco moltissime attenzioni e tenere sotto controllo diversi aspetti, ma siamo convinti che gli sforzi compiuti saranno sempre in qualche modo ricambiati.
Dopo avere passato nel minaccioso e meraviglioso mondo di gioco ben oltre 60 ore, vogliamo provare a darvi qualche piccolo consiglio per affrontare nel modo più “corretto” Dragon’s Dogma 2 e le sue peculiari caratteristiche, specialmente nelle battute iniziali, giacché l’impatto, specialmente per i giocatore ormai più abituati con i giochi più recenti, che spesso risultano un po’ più semplici e guidati nella progressione e nella gestione dell’open world, e che con il nuovo fiore all’occhiello della scuderia di Capcom potrebbero incontrare qualche difficoltà di troppa.
Dragon’s Dogma 2: gestire bene l’inventario e le risorse è fondamentale
Il primo, fondamentale, consiglio per iniziare l’avventura con Dragon’s Dogma 2 è quello di imparare a gestire e a tenere sotto controllo le proprie risorse e il proprio inventario. Tenendo fede alla sua natura da open world puro e crudo, in cui il viaggio e lo spostamento da un punto all’altro sono il core dell’esperienza di gioco, in Dragon’s Dogma 2 diventa subito importantissimo capire come trattare il carico trasportato e cosa è effettivamente necessario da avere con sé e cosa si può sacrificare. Considerando anche il delicato discorso del peso massimo, legato sia alla razza sia alla classe scelta, è di capitale importanza, per evitare di muoversi in modo lento, con tutte le difficoltà del caso, conoscere le proprie risorse, tenerle sempre sotto controllo e fidarsi solo delle cose indispensabili e, fidatevi, non sarà facile venirne a capo, ma sarà a dir poco importante.
Osservare, scrutare, scoprire
Il mondo di gioco di Dragon’s Dogma 2, nel bene e nel male, è gigantesco, immenso e soprattutto si pone nei confronti del giocatore in maniera quasi completamente libera. Al netto di “blocchi” sicuramente molto presenti, legati all’avanzamento della storia e determinati tipi di scelte e soluzioni narrative create con NPC e pedine varie, nel complesso è possibile andare un po’ ovunque, cosa che può scoraggiare ma può anche creare delle fortissime emozioni. Dragon’s Dogma 2 è un inno alla libertà e all’esplorazione e per quanto tediosa essa possa essere per i motivi sopracitati ma anche per tanti altri aspetti, viaggiare e scoprire nuovi posti è un’esperienza a volte memorabile. Il nostro consiglio, dunque, è quello di viaggiare con calma, laddove è possibile, e di avere sempre gli occhi aperti, avere fame di conoscenza e di scoperta, giacché e ogni singolo posto di ogni singolo frammento della mappa nascondere un segreto, un tassello della storia e così via.
Stare sempre all’erta
E, proprio tornando al discorso sull’esplorazione e sul vivere il mondo di gioco, è davvero doveroso sottolineare ancora una volta quanto il mondo di gioco creato da Capcom sia incredibilmente minaccioso, con pericoli continui che, come ogni mondo fantasy che ci rispetti, si nascondono dietro a ogni anfratto. Tra bestie gigantesche nascoste tra le rocce, mostri alati che possono piovere dal cielo, goblin e sauri sempre pronti a sbucare dal nulla in ogni momento, senza dimenticare gli assalti di banditi, predoni e ogni genere di minaccia “umana”, in Dragon’s Dogma 2 il pericolo è uno status costante dell’esperienza di gioco. Per tal motivo, e ve lo diciamo dopo averlo provato sulla nostra pelle più e più volte, è fondamentale tenere sempre sotto controllo quello che ci circonda, viaggiare con gli occhi aperti ed essere sempre pronti alla battaglia, anche perché, spesso, è l’unico modo per poter proseguire sul proprio cammino, che tante volte può diventare il terreno di caccia di ogni tipo di nemico, ma anche, potenzialmente, il luogo perfetto per stringere nuove alleanze e per poter provare ad aiutare il prossimo.
Non fidarsi del tempo
Proprio a tal proposito, è importantissimo capire un aspetto fondamentale di Dragon’s Dogma 2: il mondo non vi aspetta mai e si muove indipendentemente da voi. È importante capirlo, soprattutto quando si ottengono nuove missioni, poiché potreste non riuscire a completarle a tempo, qualora decideste di perdere troppo tempo. In diverse occasioni, infatti, abbiamo perso tante missioni, alcune anche potenzialmente molto importanti, proprio perché ci siamo affidati in maniera errata alla convinzione canonica di poterle recuperare in un secondo momento, cosa che qui non è possibile fare, almeno non sempre. Il fattore tempo, in Dragon’s Dogma 2, è veramente importante, anche per l’avanzare della storia, dei legami e di tutto quello che è la progressione. Spesso abbiamo visto, ad esempio, NPC prometterci ricompense ma soltanto dopo aver aspettato qualche giorno e spesso abbiamo visto come il tempo può creare danni enormi al prossimo, ma non vogliamo anticiparvi nulla.
Aiutare il prossimo e scambiare sempre quattro chiacchiere con gli altri
Come già detto in più di un’occasione, l’avanzamento delle quest e anche l’attivazione di diverse linee di missioni è molto particolare e poco automatico, ragion per cui, spesso, queste possono partire in modi particolari e a dir poco inattesi. Tante volte, ad esempio, abbiamo trovato indizi parlando con NPC completamente inaspettati, sbloccato nuove missioni ascoltando conversazioni altrui o aiutando qualche povera anima in difficoltà, e quindi vi vogliamo suggerire di provare a fare un po’ la stessa cosa. Aiutare il prossimo può essere sempre utile, ma anche semplicemente scambiare due parole con gli NPC presenti sulla mappa di gioco può essere fondamentale, tanto sul piano più pratico quanto su quello narrativo, giacché alcuni possono darci delle preziose informazioni su quella che è la lore e la storia di un mondo minaccioso ma allo stesso tempo meraviglioso.
Voi cosa ne pensate di queste piccole dritte? Avete già iniziato il vostro viaggio? Parliamone insieme!”