Alan Wake 2, un mondo psicotico ricco di potenziale
Alan Wake 2 è il gioco più disorientante e disturbante di questi ultimi mesi e lo è per come è stata creata la storia stessa.
Alan Wake 2 è uscito lo scorso 27 ottobre per PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC e in pochissimo tempo si è accaparrato moltissime recensioni positive. I gamers di tutto il mondo possono assaporare un mondo contorto, malato e psicotico grazie a questo sequel ma che, in qualche modo, dà anche un senso di logicità e continuità.
A distanza di 10 anni dall’uscita del primo capitolo (10 maggio 2010), ritorniamo a Bright Falls nei panni dell’agente dell’ FBI Saga che deve indagare sulla scomparsa dello scrittore Alan Wake accaduta 10 anni prima. Da qui in poi, il giocatore può godere di una storia parallela ma contraria a quella che sarà poi la trama principale del gioco.
Alan Wake 2 – vestire i panni di due protagonisti
Ciò che rende unico il titolo di Remedy Entertainment è la chance di comandare due personaggi diversi ma simili, che si spostano nei medesimi ambienti. Ma il viaggio con uno è più contorto di quello con l’altro. Infatti, giocando con Saga facciamo una pura indagine della polizia, andando a sistemare tutti gli indizi per capire che cosa sta succendo.
Quando vestiamo i panni dello scrittore, invece, ci catapultiamo in un mondo confuso, visionario, mentalmente disturbato e contorto tanto da mandare in titl perfino il giocatore stesso. Il compito di Alan Wake sarà quello di rimettere in sesto i pezzi della sua psiche andata ormai in frantumi. [Più info qui].
Due altri dettagli che rendeno Alan Wake 2 un gioco memorabile sono sia l’utilizzo del live action alternato ai filmati di gioco che l’uso della metanarrazione. Nel primo caso, abbiamo attori in carne ed ossa che recitano la parte dei personaggi come se fossero in un film, nel secondo la narrazione sembra uscire da un libro.
Cosa che, non a caso, succede veramente dal momento che il protagonista è uno scrittore che si addentra nei meandri del suo romanzo. Un titolo da provare assolutamente, per scoprire cosa significa navigare in un oceano di parole scritte da un romanziere poco lucido. [Per saperne di più, cliccate qui].