Metroid Dread, nessun commento su un sequel
Il CEO dello studio MercurySteam, creatori di Metroid Dread, non commenta riguardo un eventuale sequel
Metroid Dread è stato un titolo dal successo totale, critica e pubblico hanno lodato la nuova avventura di Samus, evidenziando anche i grandi passi in avanti fatti dallo sviluppatore MercurySteam dopo il remake di Samus Returns per 3DS.
Purtroppo però, il suo CEO non vuole parlare di un eventuale sequel di quello che, ad ora, è il loro gioco più di successo. Tuttavia, dalle sue parole, si può intuire che ci sia qualcosa che bolle in pentola, ma del quale non può ancora parlare.
Il CEO dello studio MercurySteam, creatori di Metroid Dread, non commenta riguardo ad un eventuale sequel per Nintendo Switch
Di recente il CEO dello studio spagnolo, Enric Álvarez, ha tenuto un’intervista con GameReactor nella quale si è dimostrato riluttante di commentare sullo stato di altri progetti a tema Metroid. Ma le sue esatte parole possono lasciare spiragli di intrigo.
“Beh, riguardo ai progettio che stiamo facendo oggi, non c’è nulla che io possa dire. Quindi direi che un semplice ‘no comment’ possa bastare.” Parole che fanno pensare che Álvarez non parli non a causa della mancanza di un progetto, ma perchè lo studio e Nintendo ancora non sono pronti a rivelarlo.
Si tratta ovviamente di completa speculazione, tuttavia è stato anche confermato che il direttore di Dread è ancora allo studio. Un seguito potrebbe essere una mossa vincente per Nintendo, specie considerando quando MercurySteam sia migliorato nello sviluppo negli anni. Lo studio ha fatto enormi passi in avanti dai tempi di Castlevania: Lord of Shadows.
Con ben 2.9 milioni di copie vendute, Metroid Dread è un ovvio successo. Specie considerando la natura piuttosto complessa del titolo, sicuramente non puntato ad un pubblico di massa a causa della sua alta difficoltà ed atmosfere claustrofobiche. Il creatore originale della serie chiarì, mesi fa, che Dread non sarà l’ultimo Metroid, per quanto abbia concluso la storia originale. Non è follia quindi aspettarsi notizie in futuro da MercurySteam.