Il futuro di Rick and Morty senza Roiland
Il produttore Steve Levy e il presidente di Cartoon Network si sono aperti sul futuro della serie in seguito al licenziamento di Justin Roiland, co-creatore e voce dei personaggi.
Con la messa in onda della sesta stagione di Rick and Morty ormai alle spalle, il pubblico e gli addetti al settore iniziano a chiedersi quale futuro potrà mai avere la nota serie animata firmata Adult Swim. Il timore nasce dal fatto che Justin Roiland, co-creatore della serie e doppiatore in lingua originale dei protagonisti del cartone animato, non sarà più coinvolto nel progetto.
Roiland, infatti, accusato di violenza domestica per un episodio presumibilmente verificatosi nel 2020, è stato licenziato da Cartoon Network e non potrà più lavorare sulla sua creazione. A nulla è servita l’assoluzione arrivata a marzo 2023 e a oggi, 17 giugno 2023, non è chiaro su quali progetti l’artista si concentrerà.
Steve Levy e Michael Ouweleen, produttore di Rick and Morty e presidente di Cartoon Network, intervistati nel corso dell’Annecy International Film Festival, si sono tuttavia dichiarati fiduciosi che la produzione della serie proseguirà senza intoppi, rivelando inoltre che la ricerca di un nuovo doppiatore per i personaggi è ancora in corso.
I due hanno inoltre affermato che la voce di Roiland nella prossima stagione sarà sostituita con quella del nuovo doppiatore in fase di post-produzione, informazione che non solo farà storcere il naso ai fan ma che conferma che i lavori sulla serie stanno effettivamente proseguendo nonostante i problemi.
Rick and Morty senza Justin Roiland: cosa ne sarà dei personaggi?
Non solo Roiland è stato co-creatore della nota serie Sci-Fi comedy, ma ne è stato anche il principale doppiatore, donando la propria voce a moltissimi personaggi, tra cui i due protagonisti Rick Sanchez e Morty Smith, divenuti oltremodo iconici. Difficile dunque immaginare che possano presentarsi agli spettatori con una voce completamente diversa.
Levy e Ouweleen non si sono però lasciati intimorire dalle difficoltà in vista e, dimostrandosi probabilmente anche un po’ presuntuosi, hanno dichiarato che con tutta probabilità il pubblico non noterà particolari differenze, notando come la sostituzione di attori o doppiatori in corso d’opera sia un evento più frequente di quanto si possa immaginare.
A tal proposito, il presidente di Cartoon Network ha fatto riferimento al personaggio di Bugs Bunny, la cui voce è cambiata moltissime volte nel corso della sua storia, senza mai intaccare la notorietà del personaggio.
Secondo il modesto parere di chi scrive la realtà è invece ben diversa e, sebbene il ragionamento di Ouweleen non sia del tutto peregrino, difficilmente potrebbe essere applicato a personaggi come Rick and Morty, protagonisti di una serie non solo incentrata su situazioni comicamente esagerate ma su dialoghi serrati in cui l’interpretazione è protagonista.
Per quanto infatti Bugs Bunny sia uno dei personaggi animati più famosi di tutti i tempi, si tratta comunque del protagonista di prodotti principalmente basati sulla Slapstick comedy, genere in cui il talento dell’attore è richiesto più in sede di live action che di animazione.
Sarebbe impossibile per esempio immaginare Stanlio e Ollio senza Stan Laurel e Oliver Hardy, dubito invece che qualcuno conosca il nome di chi ha interpretato Bugs Bunny nel tempo…
La storia è invece ben diversa per Rick and Morty, la cui settima stagione non ha ancora una data e difficilmente ne verrà annunciata una a breve termine essendo la ricerca del sostituto di Roiland (creatore tra l’altro del videogioco High on Life) ancora in alto mare.