Convergence: A League of Legends Story – Recensione
Riot Forge in questo anno sta mettendo molta carne al fuoco con i suoi titoli, Tra Mageseeker uscito qualche mese fa e Song of Nunu che uscirà a fine di questo anno. Oggi noi siamo qui per parlare di Convergence: A League of Legends Story la nuova fatica di Riot Forge e Double Stallion Games.
Che cosa è Convergence: A League of Legends Story.
Convergence: A League of Legends Story è un titolo molto particolare, che prende moltissimo da il mondo dei Metroidvania e dai Rage Platform come Celeste, ma aggiungendo una meccanica di controllo del tempo che sarà fondamentale per tutta la durata dell’avventura.
Il titolo è un metroidvania abbastanza lineare con un gran focus sul platforming ambientato nel mondo di League of Legends, più precisamente nella città di Zaun, che molti di voi conosceranno per la serie Netflix Arcane. Nel titolo noi interpreteremo Ekko, un campione in grado di riavvolgere il tempo grazie ad un dispositivo da lui creato noto come “Zero Drive”.
La trama sarà abbastanza semplice durante una giornata a Zaun la torre di una famiglia di Baroni Chemtech salterà in Aria e spargerà per tutta Zaun dei cristalli hextech dorati noti come Syntixi e starà a noi cercare di recuperarli, grazie anche all’aiuto di una versione di Ekko proveniente dal futuro.
Durante il nostro viaggio per recuperare i cristalli saranno molti i personaggi che tenteranno di metterci i bastoni tra le ruote, come Jinx e Camille che vorranno recuperare anche loro i cristalli. la storia del titolo in generale non brilla di originalità, ma è molto godibile e scorrerà bene durante tutta la durata del titolo.
L’arte del controllo del tempo.
Uno dei più grandi punti di forza del titolo è sicuramente il comparto artistico 2D, tutte le mappe, nemici e personaggi, saranno creati in uno stile da Fumetto Americano e saranno sempre piene di dettagli e molto colorate, ma soprattutto grazie ad alcune accortezze visive non rischieremo quasi mai di perdere di vista Ekko in mezzo alle mappe.
Tutti i personaggi sfoggeranno un design molto simile a quello di League Of Legends, tranne Warwick che in questo gioco avrà un design molto più simile al suo vecchio design. Tutti i nemici che sconfiggeremo avranno una piccola lore, che ti racconterà info su di loro e saranno presenti miriadi di collezionabili.
Convergence: A League of Legends Story come detto in precedenza si baserà sul controllare il tempo e tutte le cose che ci gireranno intorno. Ekko avrà 3 punti vita, che non potranno essere aumentati durante il gioco. Per bilanciare questo Ekko sarà grado di tornare indietro di una manciata di secondi per poter schivare l’attacco in arrivo.
Tutto questo creerà situazioni in cui dovremmo giocare molto bene con i riavvolgimenti in nostro possesso, poiché questi avranno un numero di cariche e una volta finite sarà Game Over e dovremmo ricominciare dall’ultimo salvataggio o checkpoint. il titolo in generale sarà molto generoso a difficoltà più basse, rendendo quindi il tutto più godibile.
Tante Abilità e proiettili a schermo poca chiarezza.
durante le nostre esplorazioni della città se cerchiamo abbastanza bene, troveremo nascoste dietro alcune sezioni platform degli oggetti che ci serviranno per creare dei Gadget da poter equipaggiare ad Ekko, per aumentare le sue abilità. I gadget varieranno molto tra quelli che ci daranno più secondi di riavvolgimento, ad alcuni che ci permetteranno di fare azioni uniche.
Il titolo ci fornirà la possibilità di ampliare le abilità di combattimento di Ekko, apprendendo nuove combo e come per ogni metroidvania che si rispetti, troveremo dei Power Up unici per aumentare le abilità a nostra disposizione aggiungendo Salti, Dash e oggetti per rallentare il tempo al nostro arsenale, donandoci quindi la possibilità di fare backtracking nelle mappe precedenti.
Durante i combattimenti saranno molti i nemici a schermo e con tutti i proiettili che volano, il gioco potrebbe velocemente finire a essere un Bullet Hell pieno di proiettili colorati da schivare che in mezzo a tanti nemici, che finiranno per sparire dalla nostra vista e quindi farci consumare molti riavvolgimenti e farci riprovare più volte i combattimenti.
A questo si aggiungono anche degli hitbox della mappa non proprio precisissimi, che molto spesso ci saranno di intralcio durante le sezioni platform e durante i combattimenti. tutto questo potrebbe portare il titolo a diventare frustrante molto in fretta e influire sulla godibilità del titolo.
Collezionabili e i legami con Arcane.
Il titolo è pieno di collezionabili che variano tra oggetti con cui costruire i gadget, a pezzi di Lore, fino ad arrivare a delle skin per Ekko. Quest’ultimi saranno tutti sparsi in giro per il mondo e richiederanno al giocatore di padroneggiare le sezioni platform più difficili del titolo.
Le difficoltà di Convergence: A League of Legends Story non modificheranno solo livelli di vita e danni dei nemici, ma andando più in alto le sezioni parkour diventeranno più difficili, con pattern di piattaforme diverse che creeranno così sezioni più difficili, per creare una vera sfida per una seconda run del titolo.
Convergence: A League of Legends Story prende luogo a Zaun, ma per quanto molti di voi la conosceranno per la serie Netflix Arcane e per quanto vedrete anche Jinx ed Ekko dentro il titolo, L’universo in cui prende piede non è lo stesso della serie TV.
Il fatto però che serie e gioco siano ambientati in universi differenti, non vuol dire però che non ci saranno riferimenti sia visivi che Musicali a quello che vedrete nel titolo, infatti la colonna sonora è piena di leitmotif dei temi dei vari personaggi e anche di alcune delle canzoni della serie.
La colonna sonora di Convergence è di alto livello e alcune delle tracce tipo quella di Jinx, che è un diretto riferimento al video GET JINXED di Riot Games o le tracce di Ekko del Futuro, che saranno remix del meraviglioso tema di Ekko.
Conclusione
Convergence: A League of Legends Story è un ottimo titolo con a volte poca chiarezza visiva, ma che rende a pieno tutta la bellezza del campione di LoL e dei suoi compaesani di Zaun e Piltover, in un mix tra Metroidvania e Rage Platform ben pensato.
Qui potete trovare la pagina Steam per comprare Convergence, mentre qui potete trovare l’anteprima del nuovo progetto di Riot Forge Song of Nunu, che arriverà a fine di questo anno. Convergence: A League of Legends Story è Disponibile per Steam, Nintendo Switch Playstation 5, Xbox Series X|S.
Convergence è un ottimo mix di generi, che sfrutta a pieno le potenzialità del suo protagonista e della sua ambientazione.
Pro
- un ottimo mix di generi
- il sistema di riavvolgere il tempo è ben implementato
- rende giustizia ai suoi personaggi
Contro
- A volte poca chiarezza visiva nei combattimenti
- Il titolo dura troppo poco