The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom – Come sconfiggere la Regina Ghibdo
Ecco la nostra guida su come sconfiggere il boss del Tempio del Fulmine per ricevere il potere di Riju.
La Regina Ghibdo è il boss che incontrerete al Tempio del Fulmine in The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom. Una creatura insettivora che non solo metterà a ferro e fuoco la cittadella Gerudo, ma farà sudare le proverbiali sette camicie alla matriarca Riju… e anche a noi giocatori.
Premesse prima della battaglia
Raggiunta la cittadella nel bel mezzo del deserto della regione Gerudo, superando le avversità della tempesta di sabbia, Riju non la troverete inizialmente sul posto, bensì nelle rovine vicine ad allenarsi imperterrita con il suo potere del fulmine e armata di una coppia di scimitarre.
Lo stupore nel vederla cresciuta in Zelda: Tears of the Kingdom – e doppiata da Tiziana Martello, la stessa voce di Sombra di Overwatch (n.d.r.) – è piuttosto encomiabile!
Dopo che Riju è ritornata in città, prima di accedere al Tempio del Fulmine vi troverete ad affrontare un’orda di Ghibdo in due momenti diversi. Sia al Bazar Arsur che alla cittadella aiuterete la matriarca e le altre Gerudo a respingere l’assalto di quei mostri.
Solo dopo questo, decifrando e risolvendo la rappresentazione di un murale situato nel nascondiglio dove si è rintanata la popolazione, l’accesso al Tempio è finalmente disponibile ma è bloccata da una sorta di gigantesco alveare che protegge la Regina Ghibdo.
A questo punto distruggetelo scoccando una freccia mentre utilizzate il potere di Riju e il boss uscirà dal bozzolo dando il via al primo combattimento.
Come sconfiggere la Regina Ghibdo al Tempio del Fulmine
La battaglia con la Regina Ghibdo in The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom si svolge in due fasi: la prima all’esterno del Tempio del Fulmine, mentre la seconda direttamente all’interno del dungeon.
In entrambi i casi l’approccio al combattimento sarà più o meno lo stesso. L’unica differenza la fa la quantità di Ghibdo che fuoriesce dagli “alveari” di sabbia, dove nella seconda fase ve ne ritroverete addosso tantissimi e più aggressivi di prima.
Fate sempre attenzione a tutto ciò che vi circonda per non trovarvi accerchiati dai nemici ed evitate gli assalti rapidi del boss tenendo sempre d’occhio i suoi movimenti.
Combattere la calura all’esterno
Come in Breath of the Wild, in The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom il deserto nelle ore diurne è un teatro di calore che alla lunga per Link può risultare letale.
Assicuratevi di preparare una buona quantità di piatti in grado di mitigare la calura desertica durante il giorno, oppure vestitevi con il set del Deserto che conferisce il medesimo effetto. In caso vogliate evitare il caldo, aspettate le ore 18:00 quando il sole comincia a tramontare.
Fortunatamente, durante la seconda fase all’interno del Tempio del Fulmine non dovete tener più conto del calore esterno, il che rende questa sezione meno preoccupante dal punto di vista della temperatura ambientale.
L’elettricità e la luce: i migliori alleati
Sappiate che la Regina Ghibdo, così come i Ghibdo stessi, sono immuni a qualsiasi danno fisico inflitto dalle armi. Tuttavia gli attacchi elettrici, in particolar modo il potere di Riju, diventano il vostro prezioso aiuto per rendere temporaneamente vulnerabili i nemici insettivori.
Attivate il potere della matriarca e aspettate che il raggio d’azione si allarghi, dopodiché scagliate una freccia in direzione della regina per colpirla con il potente fulmine e stordirla brevemente.
In alternativa potete utilizzare qualsiasi arma o materiale elettrico come i relativi frutti, ali di pipistrello o gelatine Chuchu, ma in questo caso l’approccio diventa più dispendioso in termini di risorse utilizzate.
I Ghibdo sono vulnerabili anche alle intense fonti di luce che penetrano all’interno del Tempio dall’alto. Quando vedete che sono troppi, sfruttate i fasci luminosi e fate in modo che vi seguano, così da incenerirli e agevolare il combattimento contro la regina.
Annientare gli alveari con Riju
Il potere di Riju torna molto utile anche – e soprattutto – per distruggere gli alveari dai quali si generano i Ghibdo. Il momento più adatto per demolirli è quando si aprono dei varchi dalla parte superiore delle colonne su cui fuoriescono le orride creature.
A quel punto scoccate una freccia nel rigonfiamento centrale dopo aver attivato il potere della matriarca e ponete fine anche alla rigenerazione dei Ghibdo.
Con queste dritte potete fronteggiare l’infida Regina Ghibdo in tutta sicurezza e avere con voi lo spirito di Riju e il suo potere dei fulmini! Per ulteriori info vi rimandiamo alle prossime guide e alla nostra videorecensione di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom.